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Résumé

Ritiratosi in un lungo ozio creativo, assorbito dai suoi amati studi di anglistica e dalla collaborazione col Touring Club Italiano (rinominato, sotto la spinta ultranazionalista del regime, "Consociazione Turistica Italiana"), Carlo Linati ha vissuto i suoi ultimi anni tenendosi ben lontano dalla società, ai suoi occhi ormai precipitata nella follia. È in questa fase della sua opera – coeva al disincanto espresso in "Decadenza del vizio e altri pretesti" – che si colloca dunque "Arrivi" (1944): una preziosa raccolta di racconti, impressioni e lucide considerazioni che Linati fa sfoggiando un umorismo irresistibile, che a tratti ricorda quella stessa letteratura inglese di cui egli fu un sensibilissimo traduttore e critico. Carlo Linati (1878-1949) nasce a Como da una famiglia originaria di Gravedona. Laureatosi in legge all’Università di Parma (1906), esercita brevemente la professione di avvocato a Milano. In quegli stessi anni inizia ad ottenere un certo successo anche come scrittore, dapprima con la stesura di racconti e romanzi allegorici, poi, soprattutto, con i suoi celebri resoconti di viaggio: collaborando col Touring Club Italiano, Linati girerà infatti l’Europa con i più svariati mezzi, pubblicando vari reportage sulle principali testate italiane. Estremamente legato alla sua terra – celebrata in romanzi come, ad esempio, "Cantalupa" – Linati si distingue anche come brillante traduttore di James Joyce, con cui intrattenne un lungo rapporto di amicizia.

Auteur

Auteur(s) : Carlo Linati

Caractéristiques

Editeur : Saga Egmont International

Auteur(s) : Carlo Linati

Publication : 22 juillet 2022

Intérieur : Noir & blanc

Support(s) : Livre numérique eBook [ePub]

Contenu(s) : ePub

Protection(s) : Marquage social (ePub)

Taille(s) : 256 ko (ePub)

Langue(s) : Italien

EAN13 Livre numérique eBook [ePub] : 9788728411346

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